venerdì 31 gennaio 2020










Qualcuno ha detto gocciole? 
Questi biscotti sono un falso d'autore azzeccatissimo!

La voglia di prepararli nasce dalla necessità di far mangiare a colazione qualcosa di non troppo commerciale a Desiree visto che da  mesi non fa altro che mangiare gocciole! Non vuole altro, è diventata una mania!
Così un pomeriggio le ho proposto di prepararle insieme e ci siamo divertite tanto.

Sono perfetti per essere inzuppati nel latte a colazione ma anche a merenda sono ottimi da gustare con una tazza di tè. 

Creano dipendenza per cui non abbiate paura di preparane in abbondanza!


Ingredienti 




  • 75 gr di zucchero a velo
  • 75 gr di burro
  • 150 gr di farina 00
  • 50 gr di fecola
  • 1 uovo
  • 20 gr di cioccolato bianco
  • 1 bustina di vanillina
  • 1 pizzico di bicarbonato
  • ½ bustina di lievito
  • 100 gr di gocce di cioccolato fondente (io al latte)


Preparazione



In una ciotola lavorate lo zucchero a velo con il burro ammorbidito.

Unite l'uovo ed il cioccolato bianco fuso, lavorate per qualche minuto. Aggiungete tutti gli altri ingredienti ed impastate fino ad ottenere un impasto liscio ed omogeneo.

Solo alla fine unite le gocce di cioccolato ed impastate velocemente e per poco in modo da evitare che le gocce si sciolgano con il calore delle mani.

Avvolgete l'impasto in pellicola trasparente e lasciate riposare in frigo per circa 30 minuti.

Ricavate dall'impasto delle palline di circa 9 grammi e date la forma di gocciola. Adagiate i biscotti, un pò distanziati perchè aumenteranno di volume in cottura, su una teglia rivestita da carta forno.



Infornate a 180°C per circa 15 minuti. Regolatevi in base al vostro forno, devono risultare dorati.




Tempo:
 50 min





 Servizio per:
 6       persone
          


                   Complessità: Facile

giovedì 30 gennaio 2020



Dato che amo le sfide, amo complicarmi dolcemente la vita e purtroppo non solo in cucina, ma questa è un'altra storia, questa volta mi sono cimentata in un dolce estremamente veloce, non impegnativo e dal risultato assicurato. 

Tra le mille varianti di torte di mele questa Sbriciolata è quella che preferisco per una serie di motivi.

Il primo è la consistenza, un guscio croccante che racchiude un ripieno di mele e uvetta profumato e delicato. 

La frolla è semplicissima da preparare basta mescolare insieme a mano tutti gli ingredienti. Si otterranno delle  briciole di frolla quindi perfetta per chi ha poca dimestichezza con la pasta frolla.

Il sapore rusticamente antico mi ricorda le torte di una volta genuine e saporite. Il risultato è da leccarsi i baffi, bastano pochi minuti di lavoro e poi via in forno!

All'assaggio capirete di aver fatto centro, ancora una volta!


Ingredienti per la base




  • 250 gr di farina 00
  • 50 gr di farina di mandorle ( in alternativa altra farina 00)
  • 150 r di zucchero semolato
  • 110 gr di burro freddo
  • 1 uovo
  • 1 bustina di vanillina
  • 1/2 bustina di lievito per dolci
  • scorza grattugiata di 1 limone
  • 1 cucchiaio di zucchero di canna per la copertura


Ingredienti per il ripieno
  • 1 cucchiaio di uvetta 
  • 3 mele
  • 2 cucchiai di zucchero
  • 1 cucchiaino di cannella
  • 1/2 limone


Preparazione



Sbucciate le mele, tagliatele a pezzetti piccoli e sistematele in una ampia padella; aggiungete lo zucchero, la cannella, la scorza ed il succo di 1/2 limone e l'uvetta precedentemente ammollata in acqua fredda. 

Cuocete per circa 15 minuti e spegnete solo quando il composto non avrà più liquido. Lasciate raffreddare. 

Nel frattempo, preparate la base: in una ciotola mescolate insieme tutti gli ingredienti. Sbriciolate con le mani. L'impasto finale sarà non omogeneo ma sbriciolato.



 Mettete in frigo a raffreddare per 15 minuti. 

Assembliamo le basi ormai fredde. Foderate la teglia (circa 20 cm di diametro) con carta forno e adagiate poco più della metà delle briciole di frolla compattando con le mani il fondo e le pareti laterali creando un bordo che servirà a contenere il ripieno. 



Aggiungete il composto di mele e coprite con altre briciole di frolla ed infine cospargete un cucchiaio di zucchero di canna in superficie, servirà a renderla più croccante.

Mentre il forno raggiunge la temperatura di 180° gradi, riponete la torta in frigo.

Cuocete per circa 40-45 minuti a seconda del forno. La superficie dovrà essere bella dorata e colorita, non bruciata.

Servite fredda.




Tempo:
 1 ora





 Servizio per:
 6       persone
          


                   Complessità: Facile

martedì 28 gennaio 2020






Della ricetta di oggi ne sono innamorata, amo il polpo in tutte le sue possibili varianti gastronomiche infatti trovate nel mio blog altre ricette in cui  il polpo la fa da padrona come questa ricetta Polpo su crema di ceci e tabasco.

Si tratta di una variante al classico polpo con patate, in questo caso ho prima lessato e poi grigliato  il polpo quindi reso croccante ed infine adagiato su un letto di crema di fagioli cannellini aromatizzata alla curcuma e pepe nero. Un a libidine!

Oltre al perfetto abbinamento non dimentichiamo il grande valore nutrizionale del polpo; è un alimento poco calorico infatti una porzione da 100 gr apporta solo 57 kcal perciò perfetto per chi segue un regime alimentare ipocalorico.

Inoltre vi ho già parlato in un vecchio post (qui la ricetta pasta e fagioli healthy) dell'effetto benefico dell'abbinamento curcuma e pepe nero. Allora cosa aspettate?

Ingredienti 



  • 1 polpo medio-grande 
  • 1 limone
  • chiodi di garofano, bacche di ginepro, alloro q.b.
  • olio evo q.b.
  • sale  q.b.
  • 1/2 tazzina da caffè di vino bianco
  • 1 barattolo di fagioli cannellini precotti
  • prezzemolo q.b.
  • 2 spicchio di aglio
  • curcuma e pepe nero q.b.
Preparazione



In una ampia pentola sbollentate il polpo. E' preferibile utilizzare un polpo surgelato (io l'ho comprato fresco e poi surgelato); il passaggio in freezer aiuta a rompere le fibre e a renderlo quindi meno fibroso e più tenero. 

Immergete  in poca acqua fredda il polpo ancora surgelato con mezzo limone tagliato a spicchi, un pò di prezzemolo, qualche foglia di alloro, 2-3 bacche di ginepro e chiodi di garofano, il vino bianco e uno spicchio d'aglio. Il tempo di cottura dipende dalla grandezza del polpo. 

Per un polpo medio- grande ci vorranno almeno 50 minuti, regolatevi infilzando i rebbi di una forchetta nella carne.

Mantenete la fiamma bassa per tutto il tempo; a cottura ultimata salate e lasciate raffreddare il polpo nella sua acqua, questo aiuterà a renderlo più morbido.

Preparate ora i fagioli; io ho utilizzato quelli già precotti. Dopo averli passati sotto l'acqua corrente trasferiteli in un tegamino, copriteli con acqua, un filo d'olio, sale e pepe q.b, prezzemolo e uno spicchio d'aglio.

Lasciate che si aromatizzino a fuoco lento per una decina di minuti. Al temine spegnete il fuoco, eliminate l'aglio e frullate il tutto con un frullatore ad immersione fino ad ottenere una crema vellutata mediamente densa. Aggiungete pepe nero e curcuma nelle quantità che desiderate, io ho abbondato perchè mi piace il colore ed il sapore che viene fuori. 

A questo punto prendete il polpo tagliato in grossi pezzi e passatelo su una piastra rovente in modo da grigliarlo e renderlo croccante, basteranno pochi minuti.

Siamo pronti per impiattare:  servite il polpo arrosto sul letto  di crema di fagioli. Terminate con un filo d'olio e scorzetta di limone.

Buon appetito! 








Tempo:
 1 ora





 Servizio per:
 2       persone
          


                   Complessità: Facile

domenica 26 gennaio 2020




Se c'è una cosa sulla quale non transigo in termini di dolci sono i croissant. 

Sempre più difficilmente in bar o hotel, trovo croissant che mi soddisfino al 100%;  questo perchè la mia idea di croissant è croccante fuori, arioso dentro,  per nulla "briochoso" che sappia di burro ma non esageratamente. 

Mi ero già cimentata in passato nell'avventura dei croissant con lievito madre quindi con tempi davvero infiniti, per niente comodi seppur con ottimo risultato; per questa volta ho scelto la ricetta di Iginio Massari, una garanzia e soprattutto alla portata di tutti per quanto riguarda la ricerca degli ingredienti, per il procedimento non troppo difficile e per i tempi di lievitazione gestibilissimi.

Il risultato è un prodotto di qualità eccellente fatto con le vostre mani che vi regalerà tanta soddisfazione. Stamattina a colazione ho fatto il pieno, povera me!


Ingredienti per 16 croissant 




  • 500 gr di farina forte W330
  • 250 gr di acqua
  • 50 gr di burro a temperatura ambiente 
  • 20 gr di lievito di birra (io 16 gr)
  • 10 gr di sale
  • 60 gr di zucchero semolato
  • 50 gr di latte a temperatura ambiente
  • 250 gr di burro per la sfogliatura (di ottima qualità)
  • 1 uovo per la finitura
Preparazione


Si parte 12 ore prima:

- nella ciotola della planetaria munito di gancio ad uncino mescolate la farina, l'acqua, il lievito a pezzetti e il burro.
Incordate l'impasto (ve ne accorgerete  quando l'impasto risulterà lucido e ben attorcigliato intorno al gancio. Questo è passaggio fondamentale poichè dall'incordatura dell'impasto dipenderà lo sviluppo dei croissant, quindi non bisogna avere fretta) e solo ora unite il latte, lo zucchero e il sale. Continuate ad incordare.

- L'impasto è pronto per riposare in frigorifero per almeno 12 ore, sistemato in una ciotola ampia e coperto con pellicola.


Preparazione del burro per la sfogliatura:

- Le temperature dell'impasto e del burro sono importanti; quella del burro dovrà essere di circa 15°C (orientativamente perchè dipende dalla qualità del burro). Prendete un foglio di carta forno, riporre al centro il panetto di burro,  coprite con un'altro foglio di carta forno e stendete con l'aiuto di un matterello formando un rettangolo regolare. Lo spessore del burro dovrà essere simile a quella dell'impasto quindi regolatevi.
- piegate i bordi della carta in modo da formare un pacchetto che metterete in frigo mentre stendete l'impasto






Preparazione dell’ impasto sfogliato e delle pieghe
- Trascorse le 12 ore, estrarre l’ impasto dal frigorifero che dovrà avere una temperatura al cuore di circa 4°C; infarinare  la spianatoia e stenderlo formando un rettangolo, spesso  e  alto quanto il pacchetto di burro già formato ma con una larghezza pari al doppio di quella del pacchetto del burro. Questo vi permetterà di inserirlo nell'impasto nel modo corretto.
- a questo punto prendete il pacchetto di burro, eliminate la carta da forno e disporlo al centro del rettangolo con il lato corto sulla base del lato più lungo del rettangolo, in questo modo si avrà 1/4 spazio libero sia a destra che a sinistra del rettangolo.
- chiudete i due lati sul pacchetto di burro e saldare i bordi con una leggera pressione delle dita. A questo punto il pastello sarà pronto per essere sfogliato.

3 serie di pieghe a 3
-Questa serie di pieghe sono molto importanti ed hanno lo scopo di uniformare l’impasto sovrapponendo pasta e burro in tanti strati sottili, la classica sfogliatura.
1° Piega a tre
1) Stendete l’ impasto nel senso della lunghezza fino a raggiungere lo spessore di 1 cm circa. Se la temperatura del burro sarà di 15°C e quella dell’impasto sarà di 4°C, si otterrà una sfogliatura perfetta. 
2) Piegate un lembo dell’ impasto fino al centro del rettangolo.
3) Prendete l’ altro lembo e piegarlo sugli  altri due. Si otterrà nuovamente un rettangolo.
4) Ruotare la pasta, un quarto di giro, in modo da avere il lato corto rivolto verso di voi  e con il dorso delle pieghe verso sinistra.

Abbiamo ottenuto la 1° piega a tre, a questo punto si procederà con la 2° piega.
2° Piega a 3
-Procedete come nei punti 1, 2, 3 e 4.
- coprite con pellicola il panetto ottenuto.
- lasciate riposare per 30 minuti in frigorifero per rilassare il glutine.

3° Piega a 3
– prendete il panetto dal frigorifero e procedete come nei punti 1, 2, 3 e 4.
– Coprite nuovamente con pellicola il panetto ottenuto.
– Lasciate riposare per 60 minuti in frigorifero.
Forma e lievitazione finale
- Attrezzatevi perchè servirà molto spazio quindi il piano di lavoro dovrà essere spazioso. Prendete l’ impasto e stenderlo sulla spianatoia  infarinata  nel senso della lunghezza fino ad ottenere un rettangolo di circa 55×25 cm dello spessore di 3mm circa  quindi un rettangolo lungo e stretto.
- Tagliare dei triangoli isosceli (due lati uguali) con una base di circa 8 cm, fate un taglio al centro della base del triangolo di circa 1cm e formare i cornetti arrotolando su se stessa la pasta partendo dalla base fino ad arrivare alla punta; più lungo sarà il triangolo, più giri si riusciranno a fare e più belli e gonfi saranno i croissant.
- Terminare in modo da far capitare la punta nella parte anteriore e sotto il cornetto, in questo modo verrà mantenuta la forma sia in lievitazione che in cottura.
- Si otterranno circa 16 cornetti di medie dimensioni.



Due possibilità da poter prendere:
1° POSSIBILITA'
- Disponete i cornetti formati su una teglia rivestita da carta forno, coprite con pellicola trasparente e lasciare lievitare circa 3 ore o fino al raddoppio del volume iniziale.
- Prima di procedere con la cottura spennellate la superficie con l’ uovo sbattuto e cuocere in forno statico a 220°C  per 5/6 minuti circa, poi abbassare la temperatura a 190°C e proseguire la cottura per altri 10 minuti circa fino a doratura . Servire caldi.

2 ° POSSIBILITA'

- Posizionate i cornetti appena formati su un vassoio rivestito da carta forno, coprire con pellicola e mettere in freezer. Al momento dell’ utilizzo, fare scongelare completamente passando dal freezer al frigorifero e poi a temperatura ambiente coperti con pellicola per alimenti. 
Io per una questione di tempistiche ho scongelato la sera alle 23.30, lasciato tutta la notte a temperatura ambiente ed infornato il mattino alle 9.00 (risultato eccezionale!!) Procedere con la  1° POSSIBILITA'.





Tempo: 
12 ore riposo+pieghe





 Servizio per:
       10 persone
          


Complessità: Facile

sabato 25 gennaio 2020


Questa è la ricetta per una colazione speciale! 

Il mio weekend inizia con questi buonissimi pancakes americani, ovviamente la ricetta è quella originale americana ed il risultato è eccezionale. 

I pancakes risultano alti e soffici dal gusto saporito e dalla consistenza spugnosa. Dopo la cottura in padella, come la tradizione anglosassone vuole, si servono impilati l'uno sull'altro accompagnati dal delizioso sciroppo d'acero e frutta fresca a piacere!

La preparazione è facilissima e velocissima, bastano soli 5 minuti ed ovviamente la riuscita è assicurata! Il segreto, che garantisce sofficità ed altezza a queste frittelle sta nell'aggiunta del lievito e dell'aceto, ingredienti tipici di molte ricette americane!


Ingredienti per 6 pancakes (medio-grandi)




  • 200 gr di farina 00
  • 250 gr di latte
  • 2 uova
  • 30 gr di zucchero semolato
  • 30 gr di burro fuso
  • 10 gr di lievito per dolci + 1/2 cucchiaino di bicarbonato
  • 1 cucchiaino di aceto bianco
  • 1 pizzico di sale
  • 1 noce di burro per la cottura
  • sciroppo d'acero q.b. (in alternativa miele d'acacia tiepido)
  • frutta a piacere q.b.
Preparazione


Si fa tutto a mano, iniziamo dividendo i tuorli dagli albumi.

A parte montate a neve ferma gli albumi, tenete da parte.

Mescolate in una ciotola con l'aiuto di una frusta a mano i tuorli, il burro fuso, il latte e l'aceto


A parte setacciate farina con il  lievito e il bicarbonato ed  aggiungetelo zucchero e il sale.
A questo punto unite gli ingredienti secchi a quelli liquidi, girare con la frusta a mano pochi secondi. 
Infine incorporate gli albumi molto delicatamente con una spatola avendo cura di fare movimenti lenti dal basso verso l’alto per non smontare il composto. 
L'impasto deve risultare morbido e fluido ma non troppo liquido.
Per la cottura utilizzate una padella antiaderente abbastanza grande da contenere uno o più pancakes alla volta, attenzione non dovete addossarli. 
Passate il burro in padella con un po di carta assorbente in modo da non avere uno strato di burro importante ma solo appena unto. 
Quando la padella sarà calda aggiungete un mestolo d impasto senza schiacciare e lasciate cuocere per qualche minuto. Nel momento in cui appariranno le prime bollicine in superficie (accertatevi prima con una spatola che la base si stacchi dalla padella) sollevate e girate in un solo colpo i pancakes dall'altro lato.
Per non bruciare i pancakes è importante cuocere a fuoco lento!
Fate cuocere ancora pochi secondi , circa 30-40 secondi ed infine sistemateli in un piatto da portata, distanziandoli tra di loro e non impilateli da caldi altrimenti rischiando di schiacciarsi.
Continuate cosi fino ad esaurimento impasto.
Serviteli impilati ed aggiungete il buonissimo sciroppo d'acero e frutta a piacere, io ho scelto la mia frutta preferita: i lamponi!
In alternativa alla sciroppo d'acero (ma non sarà la stessa cosa) sciogliete qualche cucchiaio di miele d'acacia in un pentolino e versatelo sui pancakes tiepido.
Potete sbizzarrirvi utilizzando anche marmellate o varie creme spalmabili. 
Un altro accompagnamento che adoro è quello con lo yogurt greco.
Si conservano bene (sena condimento) chiusi in sacchetti fino a 3 giorni.






Tempo:
15 min





 Servizio per:
 6        persone
          


Complessità: Facile