venerdì 21 marzo 2014

Vassoio, ciotola e posate Ecobioshopping


Vassoio, ciotola e posate Ecobioshopping











Il couscous  (cuscus oppure kuskusu) è l'alimento simbolo per eccellenza della gastronomia nordafricana. 
Nasce probabilmente con i «berberi», il popolo autoctono delle montagne e delle valli del Nordafrica degli imazighen. Con i cereali che coltivavano (frumento, orzo, miglio e sorgo) preparavano delle pappe con acqua o latte. 
Il couscous, chiamato dalle popolazioni berbere in diversi modi, rappresenta uno sviluppo dell'arte culinaria dei berberi che nei secoli si è affermato come elemento caratteristico delle abitudini alimentari di gran parte dei popoli del Nord Africa.
Nella classifica mondiale dei cibi più consumati al mondo risulta essere al quarto posto. 
E' costituito da granelli di semola di grano duro di grandezza millimetrica, cotti al vapore. Naturalmente ricco di carboidrati e amido, apporta una buona quantità di proteine, ferro, potassio e calcio; essendo poverissimo di grassi e considerando la cottura al vapore, è consigliato per regimi dietetici ipocalorici.
Tradizionalmente il cous cous veniva cotto a vapore due o tre volte nelle couscoussiere, pentole che consentono di cuocere nella parte bassa il condimento (a base di verdure, carne, pesce, ecc.) e nella parte alta il cous cous, che viene cotto con i vapori aromatici del condimento sottostante.
Oggi quello che si trova in vendita nei supermercati occidentali è solitamente un prodotto industriale precotto, ossia passato al vapore una prima volta e poi essiccato. In questo modo si ha un cous cous rapido e facile da preparare nel giro di pochi minuti: per consumarlo è sufficiente re-idratarlo con acqua o brodo bollente e lasciarlo riposare per qualche minuto.
Le ricette con il cous cous sono tantissime e sempre buone. Si va da quelle più tradizionali a base di verdure, carne o pesce a quelle più innovative dove il cous cous trova forma di crocchette o gnocchetti, fino ai dolci. 
Io ho arricchito la mia ricetta con verdure varie, calamari e gamberetti; nell’insieme è risultato molto gradevole, leggero e grazie alla freschezza delle erbe aromatiche ancor più appetitoso. 

Ingredienti


  • 250 gr di cous cous Cerreto Bio
  • 270 gr si acqua
  • sale e olio evo q.b
  • 2 noci di burro
  • 1 spicchio d'aglio
  • 1 zucchina grande
  • 2 carote medie
  • 1/2 latta di piselli
  • 2 pomodori grandi
  • 1 calamaro grande
  • 150 gr di gamebretti
  • prezzemolo q.b
  • menta q.b
  • salvia q.b
  • rucola q.b

Preparazione


In una ampia padella rosolare l'aglio con un filo d'olio, non appena soffriggerà eliminarlo ed aggiungere le carote tagliate a pezzetti molto piccoli, lasciar andare a fiamma medio-alta per 10 minuti. 
Aggiungere le zucchine tagliate allo stesso modo, salare e cuocere per altri 10 minuti; unire i piselli (precotti) ed insaporire per un paio di minuti. 
In un pentolino sbollentare il calamaro tagliato a listarelle fini per max 10-15 minuti. Scolare e salare leggermente. Allo stesso modo procedere con in gamberetti, e dopo averli lessati lasciarli raffreddare. 
Ora prepariamo il cous cous, portando a bollore l'acqua aggiungere il sale e versare il cous cous a pioggia, unire 2 cucchiai di olio mescolare e spegnere il fuoco. 
Livellare bene il cous cous con un cucchiaio e lasciar riposare 2 minuti con coperchio in modo che la semola assorba l'acqua. 
Trascorso il tempo necessario, aggiungere due noci di burro, fare cuocere dolcemente per altri 2 minuti, poi spegnere il fuoco e, servendovi di una forchetta, sgranare bene il cous cous
Ora in una ciotola molto capiente aggiungere al cous cous le carote, le zucchine ed i piselli cotti in precedenza, i pomodori tagliati a cubetti, i calamari ed i gamberetti. Unire le erbe aromatiche e la rucola tritata finemente; condire con un abbondante filo d'olio evo e se è il caso aggiustare di sale. 
Servire ben freddo.

Vassoio, ciotola e posate Ecobioshopping


Tempo: 30 minuti  Servizio per: 4 persone Complessità: Facile

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