Gli struffoli sono i dolci più napoletani che ci siano!!!
Chi li ha inventati? Stranamente non i napoletani.
Pare che nel Golfo di Napoli li abbiano portati i Greci, al tempo di Partenope e greco è anche l'origine del nome "struffolo" da "strongoulos", ovvero arrotondato.
Con il tempo, si sono poi spinti in tutta l'Italia Centro-meridionale e chiamati con nomi diversi in ogni regione. A Napoli, in passato, gli struffoli venivano preparati nei conventi dalle suore di vari ordini e poi portati in dono a Natale, alle famiglie nobili che durante l'anno si erano distinte per donazioni e atti di beneficenza.
I veri struffoli devono essere piccoli, cosi aumenta la superficie di pasta che entra in contatto con il miele e il sapore ne guadagna.
E' un dolce di lunga conservazione...perciò non abbiate timore...provateli e li rifarete sicuramente!
Ingredienti
- 500 gr di farina 00
- 6 uova
- 50 gr di burro fuso
- 100 gr di zucchero semolato
- scorza grattugiata di mezzo limone
- 2 cucchiai di rum
- 350 gr di miele millefiori
- 50 gr di confettini colorati
- qualche goccia di essenza di mandorla
- scorzette di arancia e limone
- olio di semi di arachidi (per friggere)
X la decorazione
Preparazione
Versare la farina a fontana su una spianatoia, incorporare le uova, lo zucchero, il burro fuso, scorza di limone grattugiata e due cucchiai di rum. Lavorare il composto sino ad avere una pasta liscia e soda; farne dei cordoncini e tagliarli a pezzetti piccoli, disporli su un vassoio ampio infarinato. Friggerli in abbondante olio di semi di arachidi ben caldo, pochi per volta; quando saranno ben dorati scolarli su carta assorbente e lasciarli raffreddare. In una ampia casseruola mettere il miele e qualche goccia di essenza di mandorla, facendolo sciogliere a fuoco bassissimo.
Versarci gli struffoli, mescolandoli delicatamente fino a quando saranno completamente imbevuti di miele. Ritirare la casseruola dal fuoco e mescolare le scorzette di arancia e limone. Decorare con confettini colorati o decorazioni a piacere. Versare gli struffoli o su un vassoio e con le mani bagnate dargli la forma di una piramide o come nel mio caso metterli in pirottini di carta, in modo da ottenere delle monoporzioni.
Tempo: 2 ore | Servizio per: 10 persone | Complessità: Media |
0 commenti:
Posta un commento